La prima mostra panoramica dell'argentina Marta Minujín in Brasile, una delle più importanti artiste latinoamericane della sua generazione, offre una visita divertente, coinvolgente e interattiva all'edificio Luz della Pinacoteca de São Paulo.
I visitatori troveranno molti colori, installazioni, proiezioni e altro ancora. “Marta Minujín: Live” riflette la percezione dell'artista che la contemporaneità è come una batteria di stimoli sensoriali.
Affinché tutti possano godere al meglio di questa incredibile mostra, Pina ha tracciato alcune linee guida. Seguire!
Stanza 1 e stanza 3 — galleria morbida e El Batacazo
Nella prima sala espositiva c'è l'opera galleria morbida [Galeria Mole], 1973 installazione realizzata con 200 materassi che riempiono l'intera stanza.
Nella sala 3 c'è l'opera El Batacazo, ricreato appositamente per la Pinacoteca. In esso, sali una scala accanto a giocatori di calcio, personaggi come rock star, playboy e cosmonauti e scende da uno scivolo per atterrare su una bambola gonfiabile che ha la forma del volto dell'attrice italiana Virna Lisi.
Linee guida per interagire con l'opera El Batacazo:
- Sullo scivolo è ammessa una persona alla volta;
- I bambini sotto i sei anni devono essere accompagnati da un adulto responsabile;
- Si consiglia di scendere con cautela aggrappandosi ai lati dello scivolo e con le gambe tese per rallentare lo scivolo.
Tutte le persone potranno sentirsi libere di interagire con le opere e, per questo, si richiede che le scarpe vengano tolte e lasciate nella scarpiera. E che sia rispettato l'ordine di circolazione in sala.
Sala 7 – Implosione
Implosione!, nella sala 7 di Pina Luz, è una nuova versione dell'opera che promuove l'immersione in un cubo musicale multicolore. L'installazione audiovisiva parte dall'animazione di fotografie di particolari di un materasso storico.
Chiediamo attenzione ai visitatori con qualsiasi problema neurologico preesistente, in quanto il contenuto potrebbe causare labirintiti e/o altri disturbi sensoriali.
documentazione fotografica
Non dimenticare di scattare foto! Una visita a Pina è sempre speciale, quindi è consentito registrarla con fotografie e video per uso personale nei locali del museo e delle sue mostre con telefoni cellulari e macchine fotografiche, senza l'uso di flash, senza l'uso di treppiedi di qualsiasi dimensione, bastone di selfie, riflettori o altre attrezzature.
Tagga Pina sui social media con @pinacotecasp, adoriamo dare un'occhiata alle tue foto!
Scopri di più su "Marta Minujín: Live" su pagina della mostra qui sul sito!