La mostra “Marta Minujín: Live” è la prima mostra panoramica in Brasile di una delle più importanti artiste latinoamericane della sua generazione.
La mostra articola più di cento opere di Marta, dal 1963 ad oggi. Nei primi giorni della mostra, il pubblico è ricevuto dal Scultura dei desideri, un gommone di 17 metri nel parcheggio della Pinacoteca, edificio Luz.Il pubblico potrà anche sfogliare la galleria di intrecci e materassi multicolori – come il Galleria Blando [Galeria Mole], 1973 installazione realizzata con 200 materassi che riempiono, insieme a proiezioni, la 1a sala espositiva
La mostra presenta anche installazioni video e performance fotografiche, come Il pagamento della dea straniera argentina con il mais [Il pagamento del debito estero con il mais] (1985). In “Marta Minujín: Live”, gli interventi urbani acquistano importanza.
DA MATERASSO A MONUMENTI
“Marta Minujín: Live” attraversa momenti cruciali della carriera dell'artista. La sua ricerca sul fenomeno sociale della comunicazione e sulle sue potenzialità divulgative ha portato a diversi lavori la cui documentazione è concentrata nella 4a sala espositiva, in opere come Simultaneità nella simultaneità [Simultaneità nella simultaneità] (1966) e Leggendo le notizie sul Río de la Plata [Lettura di notizie sul River Plate] (1965).
Nel contesto politico degli anni '1970, la proliferazione di dittature militari in tutta l'America Latina ha portato Minujín a pratiche artistiche volte a sensibilizzare su una realtà sociopolitica e un progetto di integrazione tra i paesi della regione. L'opera più emblematica dell'artista in questo senso è stata comunicare con la terra (1976), ricomposto per questa mostra, contiene il nido di hornero [Vespaio], installazione a forma di gigantesco nido d'uccello.
Il lavoro El Batacazo, del 1965, è stato ricreato appositamente per la Pinacoteca. In esso, le icone dei media guidano il visitatore, che passa accanto a calciatori brasiliani e argentini, sale le scale e trova playboy e cosmonauti e discende a scivolo per cadere su una bambola gonfiabile con la forma del volto dell'attrice italiana Virna Lisi.
La mostra si conclude con una delle più recenti installazioni video dell'artista, Implosione! [Implosione!] (2021). La nuova versione dell'opera promuove l'immersione in un cubo musicale multicolore.
A proposito di Marta Minujin
Nata a Buenos Aires nel 1943, Marta Minujín ha ottenuto grandi riconoscimenti in Argentina ea livello internazionale. Nel corso della sua carriera è diventata ambasciatrice del movimento pop in Argentina e, sebbene si identifichi con l'etichetta, la sua produzione ha un carattere multidisciplinare, combinando aspetti della pop art con il accadendo e arte concettuale.
Minujín produce arte instancabilmente fino ad oggi, muovendosi tra linguaggi, scale, circuiti artistici e sociali diversi. Con i suoi occhiali a specchio e la sua personalità stravagante, l'artista-personaggio figura in capitoli importanti della storia dell'arte, passando per il nuovo realismo, pop art, concettualismi, arte pubblica e multimedia.
ingresso
Intero: BRL 30,00 (per intero)
Calzino: BRL 15 (metà)
(gratuito il sabato)
informações mais
“Marta Minujín: Live” è a cura di Ana Maria Maia.
Servizio
Località: Pina Luz, 1° piano
Data: dal 29 luglio 2023 al 28 gennaio 2024
Indirizzo: Praça da Luz, 2, San Paolo — SP.
Orari di apertura: Dal mercoledì al lunedì, dalle 10:18 alle 10:20 (giovedì esteso: dalle 18:XNUMX alle XNUMX:XNUMX, con ingresso gratuito dalle XNUMX:XNUMX).
Fotografia
Immagini: Levi Fanan, Sofia Ungar, Beto Assem